«Domani si torna a scuola, ma col Centro operativo comunale vigileremo sull’evoluzione dell’emergenza meteo». Il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, appena tornato in sede, ha pochi istanti fa preso la decisione di non prolungare gli effetti dell’ordinanza di chiusura degli istituti di pertinenza comunale. La situazione, dopo l’emergenza del 6 e 7 gennaio e la serrata forzata della giornata di oggi, è sotto controllo: “Lo stop odierno – precisa il sindaco – ha consentito al Coc di approntare la gestione dei prossimi giorni. A cominciare dal riscaldamento nelle scuole che da ieri è attivo anche di notte, allo scopo di acclimatare le aule dopo i giorni di chiusura per le vacanze natalizie. Allo stesso tempo, qualora ci fossero disagi, di ora in ora lo stesso Centro operativo si attiverà con mezzi spalaneve e spargisale».

Se dalla regione Puglia il presidente Michele Emiliano raccomanda prudenza durante questa emergenza, così come il prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, Clara Minerva, il comune di Trinitapoli in questi giorni ha fronteggiato con calma e competenza la situazione climatica. Numeri di emergenza a disposizione della popolazione, interventi per assicurare la viabilità per le vie principali e l’accesso ad uffici pubblici e servizi primari. «Ringrazio il vicesindaco Andrea Minervino – continua di Feo – come l’assessore alla Protezione Civile, Maria Iannella, ed il comandante della Polizia locale, Evangelista Marzano. Con dirigenti comunali, Croce Rossa Italiana ed Avs, hanno fatto sì che Trinitapoli non vivesse i disagi registrati altrove». Sensibili peggioramenti della situazione sono alle porte, stando ai bollettini ufficiali che giungono in Comune. «Non escludiamo di emettere nuove ordinanze – avverte precauzionalmente il primo cittadino – se le condizioni meteo dovessero richiederlo».