Le informazioni viaggiavano tramite chat, il colpo non è riuscito a causa di alcuni errori da principianti. Di ragazzini si sta trattando, uno di 17 anni originario di Trinitapoli e l’altro di 15 anni originario di Barletta, che lo scorso 11 gennaio alle 20 circa hanno messo a segno una rapina ai danni di una farmacia nel quartiere Parco degli Ulivi nella città della Disfida. I giovani malfattori si sono introfulati nella farmacia e con un coltello hanno minacciato il farmacista, obbligandolo a consegnare una somma pari a 865 euro. La vittima ha subito allertato la Polizia di Stato. A incastre i ragazzi è stata la superficialità con cui hanno commesso il colpo: il farmacista, infatti, ha facilmente fornito indicazioni sull’abbigliamento e le caratteristiche fisiche dei giovani dopo averli pedinati per un breve tratto, permettendo ai poliziotti di rintracciarli e fermarli, oltre a ritrovare il coltello utilizzato per la rapina in un’aiuola vicina.

La Squadra di Polizia Giudiziaria ha trovato negli slip del 17enne casalino e in due scaldacollo chiusi all’estremità la somma rubata, oltre a un gaunto di lana. Nella tasca del giubbotto, invece, un cellulare Samsung di proprietà del complice 15enne barlettano e su cui c’era la chat denominata “A Rapein”, utilizzata dai due per scambiarsi informazioni sul colpo da mettere a segno, come testimoniano messaggi e file audio. Il più piccolo indossava uno scaldacollo nero e nella tasca del giubbotto aveva un guanto di lana. I due minori sono stati arrestati e trasferiti all’Istituto Penale per Minorenni Fornelli di Bari. Il denaro è stato restituito al farmacista.