«Non amo commentare ciò che avviene sui social, ma stavolta mi corre l’obbligo di esprimere solidarietà all’assessore Maria Iannella che è stata oggetto di vandalismo politico ed offese cafone sul web, da parte di una frangia di opposizione». Il sindaco Francesco di Feo stigmatizza così un video da qualche ora in rete, in cui si va il verso all’assessore ai Servizi sociali. «Si può fare opposizione, ma con stile – prosegue – e senza scadere in scimmiottamenti che poco c’entrano con il ruolo politico ed istituzionale di ciascuno».

Anche la diretta interessata non le manda a dire, rivendicando il suo operato di questi primi mesi di amministrazione, oltre ogni posizione critica, lasciando che a parlare siano i fatti, in buona parte compresi nell’attuazione del Piano sociale di Zona: «Dai contributi di viaggio per le famiglie con componenti affetti da gravi patologie – elenca Iannella – , all’assistenza domiciliare ed il trasporto alla struttura di riabilitazione Quarto di Palo, a Spesa Amica per 114 famiglie». Continuando, con «Lo sportello per immigrati, le azioni incisive a favore dei minori a rischio e le loro famiglie e i disabili, la prossima apertura di due centri diurni per minori ed anziani». A cominciare dalla serata del 29 dicembre, quando Manuela Villa ha cantato ospite della Festa della Terza età al centro sociale di don Stefano Sarcina. «Un modo per stare vicini con un evento che ha riempito i cuori – commenta Iannella – senza dimenticare il sostegno che questa amministrazione riserva ad anziani e fasce più deboli per tutto l’anno». Le risposte erano già giunte in Consiglio comunale lo scorso 30 dicembre: «Evidentemente non è bastato e non è stato recepito il messaggio – si rammarica l’assessore Iannella – ma lo sberleffo va oltre ogni logica e offende l’impegno di chi, per una vita, umanamente e professionalmente, si è prodigato per gli altri e oggi trova nella politica amministrativa un semplice strumento per proseguire questo impegno. Chiedo solo silenzioso rispetto e contenuti più validi espressi con maggiore educazione».