Il mister lascia e ringrazia. Il rapporto fra Carlo Ronzulli e la Victrix Trinitapoli è finito domenica con l’ennesima sconfitta stagionale. Anche se in realtà quella è stata solo la famosa goccia che ha fatto traboccare il vaso. Le cause sono da cercare andando indietro non di molto, precisamente allo scorso mese di dicembre, quando: «Dopo un confronto diretto con la società e i giocatori avevo deciso di lasciare a causa di alcune divergenze coi vertici», afferma lo stesso Ronzulli. È anche vero che in un anno e mezzo si è passati dall’esultanza del Via Mare per l’approdo in Prima Categoria, alle sconfitte collezionate anche per un mancato rinforzo della rosa. Infatti a inizio campionato il presidente Rocco Molinaro ai nostri microfoni aveva affermato: «Faremo una campagna acquisti con qualche giocatore di Eccellenza che rinforzerà la squadra». Acquisti che, a detta di chi cura la prete tecnica e atletica della rosa, non sono stati mai fatti.

«Dopo quell’incontro – conclude l’ex allenatore – ho ritenuto opportuno di non lasciare più per il bene della squadra e dei tifosi. La partita di domenica e alcuni disguidi con uno dei ragazzi, che preferisco non citare, mi hanno spinto sempre più verso la decisione di lasciare il mio posto da allenatore della Victrix. Ringrazio tutti i ragazzi che in questo anno e mezzo mi hanno dato tanto sia come soddisfazioni che come insegnamenti di vita. Auguro loro di raggiungere l’obbiettivo dei play-off. Ringrazio tutti i tifosi che nel bene e nel male ci hanno sostenuto, in particolare: Luigi e Orazio Muriglio, Vincenzo Capodivento, Ruggero Maggio, Damiano Ippolito e Pino Luce. Infine un grazie anche all’avvocato Lattanzio. Auguro un buon lavoro al nuovo mister che verrà».