«Da quest’anno per i bambini iscritti alle scuole obbligatorie è necessario fornire la certificazione vaccinale, come previsto dalle normative vigenti». Alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico, lo ricorda il sindaco Francesco di Feo ai genitori di Trinitapoli. Se il termine per nido e scuole dell’infanzia era il 10 settembre, per gli altri c’è tempo fino al 31 ottobre.

IN PUGLIA | In Puglia i bambini e i ragazzi tra gli 0 e i 17 anni sono circa 680mila di cui 600mila iscritti in 664 istituti scolastici. Lo scorso 8 settembre, Regione Puglia, Anci e Ufficio scolastico regionale hanno stabilito che siano le scuole a fornire alle Asl gli elenchi delle certificazioni, sulle quali l’azienda sanitaria avvierà poi le verifiche del caso.

IL DECRETO LORENZIN | Il Decreto legge convertito in legge il 28 luglio scorso vieta l’accesso alle scuole per alunni tra 0 e 6 anni che non siano vaccinati. Multe fino a 500 euro per studenti da 6 a 16 anni che non siano in regola con le vaccinazioni. I minori non vaccinabili per ragioni di salute sono inseriti in classi nelle quali sono presenti soltanto minori vaccinati o immunizzati naturalmente.

Tutte le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite, anche nel caso di somministrazioni di recupero, che non sono state effettuate nei giusti tempi.

LE SCADENZE | Occorre presentare alle scuole (per nidi e scuole dell’infanzia era possibile fino al 10 settembre, per gli altri c’è tempo fino al 31 ottobre) una certificazione o una autocertificazione che attesti la regolarità vaccinale o almeno la prenotazione all’Asl per effettuare la vaccinazione entro l’anno scolastico. Entro il 10 marzo 2018 poi sarà necessario fornire anche la documentazione ed il libretto di vaccinazioni.

COME CERTIFICARE | Le certificazioni si possono produrre e ritirare gratuitamente in farmacia.

Le autocertificazioni possono invece essere scritte su carta semplice, con le annesse conseguenze di legge, in caso di dichiarazioni mendaci.