Nuovi orari per lo sportello informativo in materia di sviluppo economico: l’ufficio da gennaio è aperto al pubblico tutti i giovedì mattina dalle 10 alle 12. Il servizio è attivo al Palazzo di Città, presso l’Ufficio Tributi, e si avvale di soggetti esperti in materia. 

«Istituito ad agosto scorso, con apposita delibera di Giunta (87/2017), il servizio gratuito di consulenza – spiega la consigliera comunale Caterina di Molfetta – è rivolto a tutti i cittadini trinitapolesi, alle imprese e alle associazioni del territorio, al fine di facilitare l’accesso degli operatori locali alle opportunità di finanziamento, anche favorendo la collaborazione tra i vari partner pubblici e privati nell’intento di realizzare progetti unitari e coerenti con le esigenze del territorio».

Finanziamenti comunitari, regionali, incentivi e agevolazioni alle nuove imprese, premi per donne imprenditrici, start up, microcredito per la creazione di nuove società o per l’ampliamento di società già esistenti, sono tante le opportunità da non perdere ma non sempre si tratta di canali di accesso semplici da comprendere per la loro complessità nel loro iter procedimentale e per la necessità di cogliere il momento giusto e tempestivo per la presentazione dei progetti.

«Nello specifico, lo sportello informativo – spiega l’assessore alle Attività produttive, Andrea Minervino – fornisce un servizio informativo di orientamento, a cui possono accedere gratuitamente, le imprese, il mondo professionale, le associazioni, i giovani. Uno dei compiti principali, è quello di evidenziare anche a mezzo web i principali bandi di finanziamento in corso, con le informazioni essenziali su modalità di partecipazione, requisiti, beneficiari, stanziamento, modulistica e scadenze». Oltre a sensibilizzare, lo sportello assiste gli imprenditori che intendano avvalersi del servizio, per quanto riguarda anche la promozione di eventi (seminari e workshop) tesi alla pubblicizzazione dei bandi, oltre ad informare periodicamente tramite newsletter sul mare magno dei finanziamenti comunitari, nazionali e regionali.

«In campagna elettorale avevamo lungamente parlato di questo servizio – ricorda il sindaco Francesco di Feo – , convinti della necessità di aiutare la nostra imprenditoria, prevalentemente legata all’agricoltura ed alla trasformazione dei prodotti, a trovare i giusti canali che poi possano generare occasioni di lavoro sul territorio. Noi mettiamo a disposizione informazioni e tecnici, sta poi al cittadino cogliere l’opportunità di sfruttare le occasioni, a maggior ragione pensando che questi sono gli ultimi anni dei Por 2014/2020, alla scadenza dei quali l’Italia uscirà dall’Obiettivo 1 e quei fondi saranno dirottati verso i Paesi appena entrati nell’Unione europea».