Un pomeriggio intero in Regione, con la rassicurazione di un intervento sovracomunale che garantisca le maestranze di Sia Srl. Alla fine Francesco di Feo lascia la Regione Puglia in compagnia del collega sanferdinandese Salvatore Puttilli. I sindaci sono a lavoro in attesa dell’incontro domani coi Prefetti Bat e di Foggia, per garantire un rapido ritorno alla raccolta dei rifiuti, attaulmente per strada a causa dello sciopero dei dipendenti di Sia Srl.

«Stiamo lottando tutti insieme a difesa dei lavoratori e dell’azienda di Forcone Cafiero – rassicura il sindaco Francesco di Feo -. A nessun sindaco fa piacere avere l’immondizia per strada, ma comprendiamo le ragioni dei dipendenti della nostra società di igiene ambientale. Peccato che qualche sciacallo della politica ne approfitti dai social per fare sterili polemiche».

Oggi alla presenza del commissario straordinario di Ager, Gianfranco Grandaliano, «abbiamo avuto il coraggio di dire che la perdita conclamata di Sia nel solo 2018 è di 400mila euro al mese – continua di Feo -. Ma prima dovremmo riuscire a chiudere l’esercizio 2017 per il quale servono 6 milioni di euro. Occorre ricapitalizzare la Sia, ma è troppo oneroso per i Comuni. E allora oggi la nostra proposta è una sola e la ripeteremo domani in Prefettura: serve un intervento immediato non solo sull’impiantistica ma anche sui servizi, con altro gestore che assorba le forze occupazionali. Così potremo tornare alla normalità, firmare nuovi contratti col nuovo gestore, tranquillizzare le maestranze, dare soddisfazione ai cittadini».