È tutto in stand-by. Sarà la Commissione di Garanzia nazionale a stabile se i 9 iscritti online, che durante le scorse comunali componevano la lista dei Tre Cavalli, possano conservare la propria tessera del Partito Democratico. Il circolo di Trinitapoli, infatti, lo scorso 21 marzo ha presentato alla Commissione di garanzia regionale la richiesta di cancellazione dall’anagrafe di alcune tessere di: «candidati in liste alternative al Pd nell’ultimo anno», si legge nella relazione. La spiegazione di questa richiesta è molto semplice: durante le comunali di maggio 2016, che hanno confermato Francesco di Feo alla guida del Comune casalino, il centro sinistra ha formato due liste. Una era quella di Trinitapoli nel Cuore, con candidato Anna Maria Tarantino, appoggiata dal Pd e l’altra dei Tre Cavalli, con candidato Lillino Barisciano, non appoggiata dal partito ma che al suo interno aveva componenti anche di rilievo dello stesso partito, come Donato Piccinino che durante le amministrative precedenti era candidato sindaco proprio del Pd. Col tesseramento di quest’anno fra i 9 iscritti, anche Piccinino e Barisciano si sono tesserati e l’hanno fatto per via telematica, metodo previsto dal regolamento. Tutto questo è stato visto dai vertici come una violazione all’articolo 2 comma 9 dello Statuto: «Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al PD, o comunque non autorizzate dal PD, sono esclusi e non più registrabili, per l’anno in corso e per quello successivo, nell’anagrafe degli iscritti».

Davanti a questa richiesta, però, la Commissione di garanzia regionale ha inviato carte e responsabilità di scelta alla Commissione di garanzia nazionale che metterà la parola fine a tutta la vicenda. Per ora sono tutti tesserati, perché la Commissione provinciale per il Congresso, col benestare di quella regionale, ha approvato, con la maggioranza richiesta, sia l’anagrafe cartaceo delle tessere raccolte all’interno del circolo sia quella online, oltre ad altre 33 tessere fatte dall’ufficio adesioni provinciale.