Oleificio Casale Sas di Angelo Ingianni, Oleificio Savino Labianca e DaViOl Sas di Bruno Damiani hanno esposto i propri prodotti in 3 differenti stands patrocinati dal Comune di Trinitapoli. «Abbiamo scelto questa formula espositiva – spiega Minervino – per garantire alle tre rappresentanti del territorio alla rassegna di Trieste la massima possibilità di contrattazione con compratori e rappresentanti. Esperimento riuscito, a giudicare dalla soddisfazione e i ringraziamenti degli stessi produttori intervenuti, anche al sindaco Francesco di Feo ed al responsabile dell’Ufficio Agricoltura, Giacinto Capodivento. Nell’occasione, i nostri produttori hanno intrapreso importanti legami economici, che non possono che giovare a Trinitapoli in termini di ricaduta e sviluppo commerciale».

A livello normativo resta da fare: «A livello comunitario e nazionale – aggiunge Minervino – , occorre garantire i nostri produttori, preservandoli dall’invasione di prodotti extraeuropei, a più basso costo ma di non certificata qualità. A livello locale, dobbiamo continuare a tenere alta la bandiera della specificità dei nostri prodotti, a dispetto di questa imperante globalizzazione. C’è fame di made in Italy e in particolare dei prodotti del Sud. Noi dobbiamo farci trovare pronti e proseguire nella direzione della promozione, creando quelle occasioni di sinergie ed incontri tra i nostri validi e infaticabili produttori ed il mercato».