Il Comune di Trinitapoli parteciperà ad “Olio Capitale” dal 15 al 18 marzo, per poi rituffarsi nei problemi contingenti dell’agricoltura pugliese con 2 convegni su fitofarmaci (22 marzo) e xylella (28 marzo).
L’assessore all’Agricoltura, Antonietta de Lillo, sarà a Trieste per la XIII edizione della massima vetrina nazionale dedicata all’olio. Con de Lillo, presidente e vicepresidente del Consiglio, Nicoletta Ortix e Caterina Di Molfetta. Il Comune casalino sarà presente con uno stand allestito dalla associazione “Trinitapoli in festa” di Giovanni Landriscina, che preparerà coi ragazzi della scuola alberghiera di Trani alcuni prodotti tipici e piatti, utilizzando olio extravergine di oliva di Trinitapoli. Con la delegazione (autofinanziata), anche Michele Ingianni dell’Oleificio Casale. Gli altri frantoi invieranno comunque i propri prodotti.

A pochi mesi dalla fortunata e in crescita “Sagra del Carciofo”, nuova sfida sul campo del marketing del territorio: «Abbiamo accettato l’invito dell’associazione nazionale “Città dell’Olio” – spiega de Lillo – allo scopo di promuovere Trinitapoli a partire da uno dei principali prodotti della nostra agricoltura: l’olio».
Le gelate del 2018 hanno lasciato il segno sull’economia agricola di tutto il Nord della Puglia, incidendo in negativo sulla quantità del prodotto, pur salvaguardandone la qualità. Se di fitormaci e disposizioni europee si parlerà il 22 marzo (alle 19), nel corso di un incontro dibattito all’auditorium dell’Assunta, la preoccupazione dell’amministrazione comunale si concentrerà a fine mese su un tema di stringente attualità. I mancati risarcimenti di un’annata segnata dalle calamità non sono l’unico spettro da scongiurare: «Giovedì 28 marzo – annuncia l’assessore alle Attività produttive – abbiamo organizzato un convegno alle 18.30 presso l’Assunta per affrontare il tema della xylella, la batteriosi vegetale che, dal Salento alla velocità di 30 chilometri l’anno, sta salendo uccidendo i nostri olivi».