«E’ importante non perdere l’occasione di esprimersi a favore di un Europa solidale che possa mettere al centro dei propri programmi la persona umana riprospettando così ciò che i Padri fondatori vollero proporre alle popolazioni duramente provate da due guerre che si erano succedute a distanza ravvicinata». E’ uno dei passaggi del messaggio pubblicato dalla ‘Commissione regionale pugliese di Pastorale sociale, del lavoro, giustizia, pace e custodia del creato’ della Conferenza episcopale pugliese in vista delle prossime elezioni europee.

«L’Unione Europea ha saputo garantire negli ultimi decenni un tempo lungo di non belligeranza – scrive la Commissione – che oggi si corre il rischio di non valorizzare a sufficienza. È importante non dare per scontato un bene così prezioso come la pace dal momento che questa nasce dalla condivisione di un progetto ideale ambizioso: la costruzione di una Comunità di Popoli in cui nessuno rinuncia alle proprie peculiarità, ma le mette a disposizione per crescere insieme».