C’è anche un pezzo di Trinitapoli nella missione di aiuto che in queste ore si sta mobilitando in soccorso delle zone terremotate d’Albania. La prima a partire è stata la Croce Rossa di Trinitapoli. Questa notte, una delegazione della Protezione Civile casalina si unirà al gruppo della Bat e delle altre province pugliesi per raggiungere via mare la “terra delle aquile”.

Dall’Italia sono già partiti 200 uomini. Oggi è arrivata la carovana pugliese con 120 volontari (di cui 20 dalla provincia Barletta-Andria-Trani), che stazioneranno nelle zone terremotate almeno per una settimana, dotati di 2 camion, 2 mezzi antincendio, una cucina mobile ed un furgone: «Il gruppo di Trinitapoli – spiega la presidente dell’Avs, Antonietta De Rosa – sarà lì con un tir e la cucina, per allestire con gli altri soccorritori i campi di accoglienza agli sfollati».

Intanto, si scava tra le macerie dalla prima scossa di questa notte (2.54 ora locale, 3.54 in Italia): 6,5 di magnitudo, con ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo. Successiva scossa alle 14. Il bilancio è aggiornato continuamente: 15 vittime, crollati interi palazzi, dispersi, 42 persone estratte vive dalle macerie. Popolazione in strada anche a Tirana. Il sisma è stato avvertito anche in Puglia, Basilicata, Campania e Abruzzo.