Sono state riapprovate le graduatorie relative al Concorsone degli Operatori Socio Sanitari (OSS) indetto dall’ospedale “Riuniti” di Foggia per 2.445 assunzioni in tutte le Asl pugliesi. Annullate dunque le precedenti graduatorie del 13 marzo 2020. Le maggiori difficoltà riscontrate dalla Asl, nelle attività di revisione, sono state in gran parte riconducibili alle errate ed imprecise dichiarazioni rese, da parte dei candidati, in merito ai servizi effettuati, in relazione sia agli Enti e alle Aziende di riferimento che, soprattutto, alla tipologia del contratto di lavoro.

«Nonostante la scrupolosa e complessa attività svolta – spiegano dall’Azienda – non si esclude che in sede di verifica ed accertamento documentale dei soli titoli di servizio e del requisito specifico di ammissione al concorso (attestato OSS), si possano determinare modifiche delle posizioni di merito all’interno della graduatoria che vanno accertate, per scongiurare assunzioni illegittime.

Intanto l’Ente ha comunicato che dal giorno martedì prossimo 21 aprile e fino al 5 maggio sarà consentito ai vincitori esterni di accedere online alla piattaforma informatica utilizzando le credenziali già in possesso perché possano indicare le dieci preferenze opzionali di scelta dell’Azienda dove desiderano essere assunti. Ovviamente, la migliore posizione di merito ottenuta nella graduatoria da ciascun candidato sarà collegato all’ordine decrescente delle preferenze. Gli esiti delle procedure opzionali saranno pubblicate, ai fini della trasparenza, sul sito aziendale. Tempistiche abbastanza ristrette per poter procedere subito alle assunzioni proprio in questo momento storico, segnato dall’emergenza sanitaria del Coronavirus.

«I candidati vincitori al fine di agevolare e velocizzare l’assunzione in servizio è obbligatorio che immediatamente dopo l’esercizio dell’opzione trasmettano esclusivamente al seguente indirizzo pec [email protected] i seguenti documenti probatori, scansionati in unico file in formato pdf:

1) per tutti i vincitori la dichiarazione redatta ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 con cui si indichi precisamente l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale si è conseguito il titolo, l’indicazione della sede legale e del relativo codice fiscale/partita IVA, la data di conseguimento e la Regione di riferimento;

2) per i vincitori che abbiano dichiarato il servizio prestato alle dirette dipendenze delle case di cura private accreditate/convenzionate il certificato di servizio rilasciato dalle stesse che attesti la tipologia di rapporto di lavoro, il profilo professionale e l’anzianità di servizio;

3) per i vincitori che abbiano dichiarato servizio alle dirette dipendenze di Enti/Aziende Pubbliche l’estratto conto contributivo individuale rilasciato dall’INPS ovvero acquisito digitalmente tramite accesso diretto mediante PIN allo stesso Istituto.

Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti relative al presente procedimento dovranno pervenire esclusivamente all’indirizzo pec [email protected]».

QUI la graduatoria finale.