Il dato era emerso dall’ultimo bollettino epidemiologico diramato dalla Regione, in mattinata è arrivata la conferma anche dal sindaco Maria Laura Mancini: i casi di Coronavirus a Minervino Murge toccano quota 54 secondo i numeri forniti dalle autorità sanitarie. Anche i nuovi contagi si riferiscono al focolaio scoppiato nella casa di riposo Bilanzuoli e coinvolgono sia alcuni dipendenti della RSA che i familiari più stretti con cui sono entrati in contatto. Il primo cittadino del paese murgiano ha riassunto in un videomessaggio l’ultimo report epidemiologico ricevuto dalla Prefettura.

La casa di riposo “Bilanzuoli” non è l’unica RSA del territorio ad essere stata interessata dalla diffusione del virus. Il centro per anziani “San Giuseppe” di Canosa di Puglia, dove si sono registrati 47 casi di Coronavirus tra ospiti e personale in servizio e sette decessi, è stato svuotato nei giorni scorsi e i suoi 55 pazienti trasferiti tra gli ospedali di Bisceglie, Canosa e l’hospice di Minervino.

Situazione più tranquilla nella Domus Lauretana di Trinitapoli dove il decesso di un anziano positivo al Covid è rimasto un caso isolato all’interno della struttura. Per garantire la sicurezza di ospiti ed operatori, la Asl Bat sta eseguendo tamponi a tappeto nella gran parte delle RSA del territorio, anche in contrasto con le direttive della Regione che chiede l’utilizzo dei tamponi solo in presenza di una chiara sintomatologia.

A Trani si attende l’esito delle analisi effettuate nelle case di riposo “Bassi” e “Villa Dragonetti”: i primi 40 tamponi hanno dato esito negativo. Oggi pomeriggio gli stessi test verranno eseguiti anche nei due centri per anziani di Margherita di Savoia. La città salinara deve intanto fare i conti con il primo decesso di un margheritano positivo al coronavirus. Un ottantenne prima ricoverato al Don Uva di Foggia e poi trasferito all’ospedale di Bisceglie, è morto ieri per l’aggravarsi della sue condizioni di salute.

Anche la città di Andria piange la sua ottava vittima da quando è iniziata l’emergenza sanitaria. Un uomo di circa 70 anni positivo al Coronavirus è deceduto nella notte all’ospedale di Bisceglie dov’era ricoverato in gravi condizioni.

Al momento al “Covid Hospital” della città dei Dolmen ci sono 25 pazienti in Malattie infettive, 3 in Obi Pronto soccorso (Osservazione breve intensiva), 7 pazienti in rianimazione, 6 dimissibili. In totale sono 25 i dimessi e 22 i deceduti.