Home Cronaca Tenta di estorcere denaro a due fratelli, arrestato 26enne di Trinitapoli

Tenta di estorcere denaro a due fratelli, arrestato 26enne di Trinitapoli

Si tratta di un parente di un esponente del clan Carbone

Dovrà rispondere di tentata estorsione, tentata violenza privata e porto illegale di coltello Vito Carbone, incensurato di 26 anni, parente di un esponente dell’omonimo clan Carbone attivo a Trinitapoli, raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Foggia. Secondo chi indagava il 26enne ha tentato di estorcere del denaro a due fratelli, un uomo ed una donna, entrambi rumeni. I fatti sono avvenuti a luglio dello scorso anno.

A quanto si apprende Vito Carbone, in compagnia di altre 4 persone non ancora identificate, si è presentato a casa dei due fratelli minacciandoli prima con frasi pesanti: «Noi siamo i Carbone, dateci i soldi. Siete venuti in Italia a rubarci in lavoro» ed ancora «se non date i soldi vi cacciamo da Trinitapoli». Poi stando alla ricostruzione dell’accaduto i quattro dopo aver frugato anche in un marsupio, non avendo trovato i soldi, hanno preso a schiaffi l’uomo. A quel punto sono andati via. Il rumeno ha abbandonato Trinitapoli terrorizzato a causa delle minacce ricevute. Grazie alle indagini i carabinieri sono riusciti a risalire a Vito Carbone. Quest’ultimo nel corso dell’interrogatorio ha dichiarato di aver prestato dei soldi ai due rumeni, denaro che non gli era stato restituito.

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