Una tavola rotonda per un momento di analisi ed approfondimento sul fenomeno della scomparsa dei minori nel territorio provinciale e la simulazione delle modalità di ricerca delle persone scomparse a mezzo di unità cinofile: sono i due momenti che hanno caratterizzato la giornata di riflessione pubblica tenutasi oggi in Prefettura a Barletta, in occasione della Giornata internazionale dei bambini scomparsi, in coerenza con l’iniziativa nazionale prevista dal Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse.
Al tavolo tecnico, presieduto dal Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante, hanno preso parte il Presidente della Provincia ed i rappresentanti dei vertici delle Forze di Polizia di Bari, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, della Centrale Operativa del 118 della Asl Bt, dell’Ordine degli Psicologi della Puglia, dell’Associazione Penelope e dell’Associazione Interforze Osservatori Sicurezza Protezione Civile.

Nel corso dell’incontro è stato ribadito come l’incremento delle persone scomparse negli ultimi anni sia stato compensato da un trend in crescita dei soggetti rintracciati, dovuto sicuramente ai significativi passi in avanti compiuti dal Governo: dall’istituzione del Commissario Straordinario per le Persone Scomparse, alla messa a regime del Ri.Sc. (Sistema informativo integrato riguardante la ricerca degli scomparsi e dei cadaveri non identificati), senza dimenticare la Legge n. 203 del 2012 (emanata per favorire la ricerca delle persone scomparse sancendo la centralità del Prefetto che funge da raccordo di tutte le forze in campo a livello provinciale), il ricorso a misure e strutture operative speciali, la rete delle associazioni (Penelope, Telefono Azzurro, Psicologi per i popoli ecc.) e la formazione del personale delle forze di polizia.

Il fenomeno della scomparsa di bambini e minori, anche nel territorio provinciale, coincide prevalentemente con l’allontanamento di minori da comunità cui vengono affidati, con un’alta capacità di rintraccio da parte delle Forze di Polizia.

“Nella Giornata internazionale dei minori scomparsi abbiamo voluto focalizzare l’attenzione su un fenomeno particolarmente drammatico – ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Abbiamo coinvolto le componenti operative del Piano Provinciale per la Ricerca delle Persone Scomparse, le cui attività sono coordinate a livello territoriale dalla Prefettura, anche al fine di valutare criticità e conseguenti interventi di rimodulazione della pianificazione, in considerazione della sempre più variegata gamma delle cause di allontanamento. Dalla relazione annuale del Commissario Straordinario per le Persone Scomparse del 2020 emerge come in tutta Italia la percentuale dei minori ritrovati è pari a circa l’85%, mentre quasi il 70% dei casi riguarda minori stranieri, con una prevalenza di allontanamenti da comunità per minori. Il trend nazionale si riflette anche in Puglia, che è la quinta regione maggiormente interessate dal fenomeno, con 2800 denunce dal 1974 al 2020 nel territorio che comprende le province di Bari e Bat. E’ per questo molto importante, da parte nostra, richiamare la forte attenzione sul tema individuando soluzioni organizzative sempre più incisive, promuovendo attività formative e curando altresì ogni forma di sostegno morale alle famiglie che vivono questo dramma”.

I temi trattati nel corso della tavola rotonda hanno poi trovato il concreto coinvolgimento emotivo nella simulazione della modalità di ricerca della persona scomparsa a mezzo di unità cinofila, curato dalla Sezione Territoriale Puglia dell’Associazione Penelope, cui ha assistito una delegazione di alunni del Liceo Musicale “Casardi” di Barletta che in conclusione ha dato lettura di alcuni “pensieri” dedicati alle persone scomparse ed eseguito brani inediti sul tema.