«Comincia il nuovo anno scolastico 2021-2022. Il nostro affettuoso saluto giunga ai dirigenti scolastici, agli insegnanti, al personale scolastico, alle famiglie, ma soprattutto agli studenti». Lo scrive in una nota il Sindaco di Trinitapoli Emanuele Losapio.
«L’emergenza pandemica ha segnato i nostri ragazzi, costretti per 2 anni alla didattica a distanza, a restrizioni della libertà, pagando un prezzo altissimo in termini di socializzazione. Ciascuno di noi, ha per questo dovuto arginare i disagi in famiglia. Il ringraziamento doveroso è ai docenti, che hanno dovuto lavorare in maniera estenuante, per risultare efficaci e coinvolgenti nei confronti dei bambini e dei ragazzi.
Sappiamo che il Covid-19 abita però ancora nelle nostre case, sebbene stia aumentando la copertura vaccinale anche tra i più giovani e l’impatto ospedaliero è fin qui sotto controllo. Ma dobbiamo continuare a rispettare le regole: e quindi è vietato abbassare la guardia anche alla ripresa delle lezioni, finalmente in presenza. La nostra attenzione, in questa fase, determinerà la possibilità di restare tra i banchi di scuola nei prossimi mesi, avviandoci al ritorno alla normalità.
Dalla scuola, nasce la formazione dei cittadini di domani. specie per le scuole primarie, questa formazione non è solo una questione didattica: è il percorso su cui i nostri concittadini più piccoli muovono i primi passi verso la propria realizzazione personale, che poi sarà funzionale alla comunità tutta. Solo con lo studio, l’impegno e l’abnegazione, ciascuno potrà sentirsi libero, sereno nella coscienza, conquistando col merito, giorno dopo giorno, uno spazio civico e lavorativo.
Noi abbiamo il dovere, come amministrazione comunale, di favorire questo percorso, assicurando le strutture scolastiche, migliorando il funzionamento delle attività, mettendo in rete la giusta sinergia tra istituzioni, associazioni, parrocchie. Ciò che sapremo, insieme, costruire oggi per i nostri giovani sarà la Trinitapoli di domani. Per questo abbiamo una grande responsabilità che ci onora.
Buon anno, ragazzi. Buon anno alle vostre famiglie, ai vostri insegnanti e dirigenti, a tutto il personale. Buon anno scolastico: che sia un momento di rinascita, che sia un anno di ritorno alla quotidianità, fatta di studio, di domande, di curiosità, di confronto, di amici, di zaini in spalla, di libri sul braccio, di ritorni a casa, di pomeriggi di studio e gioco, di prime cotte tra i banchi.
Impegniamoci tutti, mi raccomando. Insieme. E insieme costruiremo il domani per la nostra bellissima Trinitapoli».