Nel primo semestre 2021 i reati “di genere” commessi contro le donne hanno raggiunto, nelle province di Bari e Bat, quasi lo stesso numero dell’intero 2020. Il dato è stato reso noto in occasione della firma nella Questura di Bari del “protocollo in materia di atti persecutori e violenza domestica” tra Polizia e Centro Italiano per la Promozione della Mediazione (Cipm) della Puglia.

Le donne vittime sono state 130 nei sei mesi da gennaio a giugno 2021, mentre in tutto l’anno precedente erano state 139. Entrando nel dettaglio dei singoli reati, nello stesso semestre gli atti persecutori sono stati 135 (288 nel 2020), le persone denunciate sono state 28 (12 nel 2020) e i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare 70 (71 l’anno scorso).

Distinguendo le due province, Polizia e Carabinieri hanno accertato nel Barese un tentato omicidio, 93 episodi di stalking, 151 maltrattamenti in famiglia, 28 violenze sessuali, 53 episodi di percosse, 267 di minacce e 165 casi di aggressioni con lesioni. Nella Bat 42 casi di stalking, 36 maltrattamenti, 7 violenze sessuali, 30 lesioni, 4 percosse e 52 minacce.