Diffondere la cultura del divertimento nella legalità e in sicurezza, anche attraverso campagne di informazione; collaborazione di gestori ed operatori del settore con le Forze di Polizia segnalando tempestivamente situazioni di illegalità; installare apparati di video-sorveglianza gestiti dai titolari degli esercizi all’interno dei locali; infine coinvolgimento delle Amministrazioni comunali. Sono questi i passaggi fondamentali del protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina in Prefettura Bat a Barletta tra Sindaci, rappresentanti delle organizzazioni dei gestori delle discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento del territorio ed il Prefetto Maurizio Valiante. Obiettivo riportare la sicurezza al centro della sesta provincia pugliese che nell’ultimo mese ha vissuto gravi episodi di criminalità culminati con l’omicidio di Claudio Lasala a Barletta ed il ferimento del giovane barese al DF Disco di Bisceglie. La Bat riparte da questo protocollo “già pronto dal 2016 e firmato solo ora”, spiega Nicola Pertuso, presidente della SILB Bari-Bat, Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e spettacolo. “Un protocollo scritto comunque bene”, ha aggiunto.

Sinergia dunque, parola chiave per riportare l’ordine in luoghi dove il sano divertimento dovrebbe essere l’unica protagonista dei locali della movida e intrattenimento. Al tavolo in Prefettura era presente anche Mario Landriscina, Presidente di Confesercenti Bat, che ha ribadito: “Le norme c’erano, ma ora bisogna divulgarle” e riguardano tante attività. Il servizio.