Partirà da aprile il nuovo servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani nei 3 Comuni dell’Aro Bt3. Dopo la gara unica effettuata dall’Ager per l’ambito di Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Margherita di Savoia, l’obiettivo dichiarato è la riduzione dei rifiuti in discarica. Non solo: si prosegue verso la tariffa puntale, puntando al superamento del 65% di differenziata per il primo anno e del 70% per i restanti 8 anni di appalto.

LAVORATORI GARANTITI | Il servizio unico per 9 anni sarà garantito dalla associazione temporanea di imprese formata da Gial Plast Srl e Impregico Srl, aggiudicatarie per 43 milioni di euro (Iva esclusa) complessivi, con offerta di ribasso del 2,8% rispetto alla base d’asta. Nei giorni scorsi è stato sottoscritto il contratto con ciascun Comune dell’Aro, garantendo la clausola occupazionale: saranno assorbiti tutti i 22 lavoratori attualmente impegnati per Trinitapoli.

DOTAZIONI | Dopo una prima fase di transizione, partirà la distribuzione di mastelli nuovi codificati e buste identificative, per procedere con una raccolta familiare o condominiale che agevoli controlli ed eventuali sanzioni, ma soprattutto che accompagni verso la tariffa puntuale, la Tarip che calibra il costo del servizio in base all’effettiva produzione di rifiuti. Necessario, un servizio continuo di informazione e sensibilizzazione. Tra gli impegni delle ditte, anche la manutenzione delle ecoisole automatizzate e la promozione del compostaggio domestico. A disposizione, mezzi nuovi e costantemente efficientati.

IL SERVIZIO | A Trinitapoli, sono oltre 5541 (più di 1000 piani terra) le utenze domestiche, 772 non domestiche. I dati Istat evidenziano che sono pochissime le famiglie con più di 3 componenti. La produzione cittadina annuale di kg 5715660 (quasi 6mila quintali) di Rsu. Ottimizzare la raccolta differenziata è l’elemento centrale: esposizione di mastelli e buste la sera dalle 21 alle 24 e raccolta entro le 8 nel centro abitato ed entro le 12 nelle periferie. Organico 3 volte a settimana; 1 giorno a testa per plastica e metalli, carta e cartone (anche imballaggi), secco indifferenziato; una volta al mese sarà raccolto il vetro. Poi, ci sono i servizi a chiamata (ingombranti e sfalci di potature), quelli stradali (pile ed oli esausti, farmaci scaduti, vecchi indumenti). Nel servizio sono inclusi pure lo svuotamento dei cestini, la raccolta dei rifiuti abbandonati e la pulizia delle aree mercatali.

OBIETTIVI | «Dopo la gara ponte che ha garantito il servizio negli ultimi anni, ora con questo passo in avanti l’obiettivo resta contenere i costi della Tari a carico dei cittadini – commenta l’assessore all’Ecologia, Mino Albore – , ottenendo una città più pulita e smart, che sappia civilmente coniugare crescita, ordine e rispetto dell’ambiente».

«Si conclude un lungo iter atteso sin dalla nascita dell’Aro Bt3 – osserva il sindaco Emanuele Losapio, presidente dell’ambito – , proiettando Trinitapoli verso un servizio più efficiente e via via più conveniente. Ridurre la quantità di rifiuti in discarica, con una differenziata al 70%, significa abbassare il costo generale del servizio, soprattutto se parametrato, famiglia per famiglia, all’effettiva produzione di rifiuti. Ecoisole e lotta agli abbandoni saranno certamente strumenti necessari e utili».