«Sorpresi ancor più che dispiaciuti per la notizia del commissariamento del Comune di Trinitapoli. Sorpresi perché la giunta Losapio è in carica da poco più di un anno e mezzo ed è stata, dopo pochi mesi, subito oggetto attenzione. Poco dopo l’insediamento fu nominata una commissione d’indagine che, francamente, non ci aspettavamo giungesse a questa estrema decisione». Lo scrive in una nota Francesco Ventola, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.

«Dispiaciuti perché conosciamo il sindaco Emanuele Losapio e molti esponenti della sua amministrazione e maggioranza, il commissariamento non fa venir meno la considerazione e fiducia nelle loro persone.

Chiaramente leggeremo con attenzione le carte e, soprattutto, i fatti ritenuti a fondamento del commissariamento. Un’ipotesi accusatoria decisamente molto grave e sulla quale è molto probabile il ricorso al TAR. Noi saremo al fianco del sindaco in questa fase.

Infine, una considerazione sull’art. 143 del Testo Unico degli Enti Locali: è evidente, e non perché colpisce Trinitapoli (comunità che conosciamo), che la legge va rivista perché applicata in maniera discontinua e a volte con un eccesso di attivismo politico che mina il principio della democrazia e il diritto di voto».