«Lo scioglimento del Consiglio Comunale di Trinitapoli da parte del Consiglio dei Ministri rappresenta una brutta pagina per la provincia Bat. Da qui dobbiamo ripartire per cambiare e dare una svolta alla città». Lo dichiara la consigliera del M5S e delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.

«La decisione – continua Di Bari – è stata presa su proposta del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, visti gli ‘accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata’. Dopo mesi di lavoro della Commissione di accesso antimafia, insediata lo scorso luglio, e minimizzazioni della classe politica locale, ora è arrivata la scelta del Governo. Da tempo denunciamo le storture (per non dire di peggio) dell’azione amministrativa di un’intera classe politica che ora viene spazzata via. Ma il danno maggiore è la pugnalata al cuore di una comunità importante della Bat. La classe politica che finora l’ha governata ha riportato la città al suo anno zero. Ora Trinitapoli deve ricostruire completamente la sua amministrazione e  la sua identità».