Nove punti percentuali in meno in Italia rispetto al 2018, quasi tredici punti in meno in Puglia. E’ una vera e propria fuga dalle urne quella andata in scena nelle ultime elezioni politiche. In regione alle urne sono andati il 56,56% degli aventi diritto rispetto al 69,08% delle precedenti elezioni del 2018. In forte discesa tutti i territori in particolare Brindisi e Foggia che perdono il 14% degli elettori. Nel barese si supera l’11% di calo, leggermente più contenuto a Bari città mentre crolla l’affluenza in altri capoluoghi di provincia come Andria. Al voto “solo” il 57,31% degli aventi diritto rispetto al 72,85% del 2018 peggiore prestazione tra tutte le province. Nella BAT comunque l’unica città che ha un calo inferiore alla media è Trani con circa il 10% mentre a Canosa di Puglia e Trinitapoli non si arriva neanche al 50% degli aventi diritto. Resta comunque la necessaria riflessione su dei numeri che continuano a calare e che ad ogni elezione fanno gridare a vittorie parziali e comunque meno suffragate dalla volontà popolare.
Politiche 2022, è fuga dal voto in Puglia: nei seggi meno di 2milioni di pugliesi. Male Foggia, Brindisi ed Andria
Nella BAT contiene le perdite solo la città di Trani mentre a Canosa e Trinitapoli non si arriva al 50%