«In seguito a un proficuo incontro tra i rappresentanti provinciali del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico, rispettivamente il deputato M5S e coordinatore regionale Leonardo Donno e il segretario provinciale del Partito democratico Lorenzo Marchio Rossi, è emersa la volontà politica di provare ad unire le forze in vista delle elezioni del prossimo giugno a Trinitapoli, comune sciolto per infiltrazioni mafiose, al fine di rispondere alle sfide politiche e sociali attuali, ma soprattutto per ristabilire un solido fondamento di legalità all’interno della futura amministrazione». Lo si legge in una nota congiunta di PD e M5S in vista delle amministrative di Trinitapoli.

«Una collaborazione, quella delle due forze politiche, che si è dimostrata già efficace nel governo della Regione e nel rilancio del Comune di Foggia, anch’esso in passato sciolto per infiltrazioni mafiose. L’obiettivo condiviso, dunque, è ridare speranza ai cittadini di Trinitapoli, dopo lo scioglimento del Consiglio comunale a guida del centrodestra dal 2011, per infiltrazioni mafiose. Si gettano quindi le basi per compiere il primo passo verso una più ampia coalizione che coinvolga le forze progressiste e la società civile. Nei prossimi giorni, si darà avvio a una serie di incontri volti alla stesura di un programma condiviso, imprescindibile per concretizzare un progetto che non può che basarsi sulla legalità, sulla trasparenza amministrativa, e sulla lotta alla corruzione. Un invito alla partecipazione attiva esteso ai cittadini, alle realtà associative e imprenditoriali, al fine di contribuire, insieme, alla costruzione del futuro di Trinitapoli».