Torna, sulla situazione dell’Ufficio delle Poste Italiane di Trinitapoli il primo cittadino del piccolo centro ofantino Francesco Di Feo, una situazione ancora critica. Da quasi tre mesi, i cittadini sono senza una sede operativa, chiusa dal 22 aprile a causa di una deflagrazione che ha danneggiato l’erogatore automatico di banconote in via Isonzo. «Spero che Poste Italiane – ribadisce il sindaco Di Feo – possa muoversi immediatamente, i dirigenti di Poste Italiane hanno preso degli accordi chiari entro il 20 agosto, che metterebbero in atto un servizio quasi completo, dopodiché – continua Di Feo- prenderemo seri provvedimenti necessari, una situazione inaccettabile. Sto cercando quanto più possibile alleviare i disagi dei nostri cittadini attrezzando l’area con i gazebo e quant’altro, ma non possiamo aspettare ancora dovremmo agire in modo immediato».
Ufficio Postale di Trinitapoli chiuso da tre mesi (causa ordigno), Di Feo: «Inaccettabile»
La nota del primo cittadino trinitapolese