Martedì 29 ottobre 2024, a Trinitapoli, presso la Chiesa della SS. Trinità e S. Anna (Corso Trinità 67), alle ore 19.30, si terrà la presentazione del volume dal titolo “Scritti mariani di Giuseppe Maria Leone Redentorista”, I, 1849-1873, a cura di Nicola Grosso e Mario Porro
Relatore:
- P. Vincenzo La Mendola c.s.s.r.
Interventi:
- Mons Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Barletta
- Avv. Francesco di Feo, Sindaco di Trinitapoli
Giuseppe Leone nacque a Casaltrinità (oggi Trinitapoli) in provincia di Foggia, il 23 maggio 1829. Sui 13-14 anni, entrò nel seminario diocesano di Trani, dove si accosto alle opere di s. Alfonso Maria de’ Liguori. A 21 anni iniziò il noviziato tra i redentoristi di Corani e fece la sua professione il 29 marzo 1851, nella Congregazione del SS. Redentore, fondata da s. Alfonso. Fu ordinato sacerdote il 31 dicembre 1854; restò a Vallo fino al giugno 1865 quando la Casa venne chiusa, in base alle leggi soppressive degli Ordini religiosi e quindi costretto a ritornare in famiglia. Passata la bufera eversiva, poté ritornare nella Congregazione nel 1880. Fu destinato alla Casa di Angri (SA) dove morì il 9 agosto del 1902. Fu mirabile direttore spirituale. Seguì ed affiancò Bartolo Longo, fondatore del Santuario e Opera annesse di Pompei. E fu araldo e paladino del dogma dell’Assunta; pubblicò sedici opere ascetiche; di lui esiste un epistolario.