A Trinitapoli, si è svolta ieri 4 novembre la celebrazione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che hanno visto, le autorità civili e militari e la cittadinanza assistere alla cerimonia tenutasi in ricordo dei nostri soldati caduti a difesa della Patria. Dopo la Santa Messa, corone floreali sono state depositate al monumento dei Caduti in Piazza Umberto I e a Salvo D’Acquisto. Alla cerimonia, erano presenti il Sindaco Francesco di Feo, il Senatore Dario Damiani, la presidente del Consiglio Loredana Lionetti, i rappresentanti della Giunta, del Consiglio, il vice Comandante della Stazione Carabinieri, il comandante della Polizia Locale, le istituzioni civili e militari, le associazioni combattentistiche e volontariato. Hanno partecipato, alcune scolaresche del Comprensorio Don Milani Garibaldi Leone, e studenti dell’istituto secondario Dell’Aquila – Staffa, che hanno presentato emozionanti messaggi e testimonianze sulla giornata della memoria.

Presenti, su invito del primo cittadino, il padre ed il fratello del maresciallo dei carabinieri Carlo De Trizio morto 18 anni fa, in Iraq durante la missione “Antica Babilonia” in Nassiriya, che hanno lasciato un messaggio emozionante di pace e speranza, indirizzato alle scolaresche presenti.

«Questo 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – ha dichiarato nel suo discorso il Sindaco di Feo – diventa un momento non solo per sostenere le forze armate italiane, ma per riflettere sul loro ruolo futuro. Sono orgoglioso nel vedere oggi, la presenza di insegnanti, alunni e studenti, di tanti cittadini. Vorrei, ricordare le missioni di Pace dove sono stati impegnati anche dei nostri concittadini militari, professionisti impegnati giorno dopo giorno per scrivere una storia in cui la pace non dipenda più dalle armi, ma dal dialogo e confronto. Esprimo, – conclude di Feo – riconoscenza a tutte le donne e gli uomini delle Forze Armate per il coraggio, la dedizione e la professionalità con cui operano per garantire ogni giorno la sicurezza».