Il segretario cittadino di Forza Italia Trinitapoli, Vito Musciolà, interviene sulla vicenda di via Cairoli, criticando la gestione del vicesindaco Damiano Muoio e lodando il sindaco Francesco Di Feo per aver fatto marcia indietro sulla modifica della viabilità.
«Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Lo dicevano gli antichi… e avevano pienamente ragione», esordisce Musciolà nella sua nota, richiamando la storia della strada che già nel 2011 aveva vissuto un episodio simile.
Il segretario di forza italia ricostruisce i precedenti: «Già nel 2011 l’amministrazione comunale tentò di invertire il senso di marcia, causando disagi e malumori. Allora si dovette fare marcia indietro e ripristinare la viabilità originaria».
Secondo Musciolà, nonostante la lezione del passato fosse chiara e fosse stata «ricordata tra l’altro pubblicamente dal sindaco Francesco Di Feo in un video sui social, prima ancora che fosse riproposta la modifica», il vicesindaco Muoio, assessore alla viabilità, ha voluto ripetere l’esperimento.
«Risultato? Stesso passo falso, stesso risultato. Proteste, caos e la necessità di ordinare alla polizia locale il ripristino della segnaletica», sottolinea il segretario cittadino di forza italia.
Musciolà evidenzia come si sarebbe potuto evitare l’errore: «Bastava poco per evitare una già collaudata cantonata: sarebbe stato sufficiente che il vicesindaco, invece di procedere in solitaria, avesse ascoltato il sindaco e si fosse confrontato per tempo con la segreteria di Forza Italia».
Il riferimento al vicesindaco Muoio diventa più diretto: «Ricordiamo, infatti che, pur dichiarandosi “forzista”, Muoio non ha mai partecipato a una sola riunione del nuovo direttivo cittadino».
Come segreteria cittadina di forza italia, Musciolà rivendica di aver «già avvertito pubblicamente sui disagi che questa modifica avrebbe comportato. I fatti, ancora una volta, ci hanno dato ragione».
Il segretario esprime apprezzamento per il sindaco Di Feo: «Diamo atto al sindaco Francesco Di Feo di aver ascoltato cittadini e commercianti, ponendo fine a questa fase sperimentale e riportando via Cairoli – e il buon senso – nella giusta direzione».
Musciolà conclude con una considerazione generale sulla gestione della viabilità: «La viabilità non è un gioco: le decisioni si discutono, si valutano e si condividono. Sempre».