Forze di opposizione in protesta a Trinitapoli per un delibera di giunta, datata gennaio 2025, che permette al comune di attivare un avvocato esterno nel caso in cui l’immagine di Trinitapoli venisse lesa. Per i manifestanti intervenuti in viale Vittorio Veneto, un provvedimento che va contro l’articolo 21 della Costituzione e che garantisce la libertà di pensiero e parola. Una sorta di delibera bavaglio, secondo chi protesta. Il primo a farne le spese è stato l’ex deputato Arcangelo Sannicandro, firma del quotidiano locale “Il peperoncino rosso – Voci Fuori dal Coro”, raggiunto da una diffida da parte del legale che attua la delibera di giunta contestata.
Dopo queste affermazioni scritte sulla rivista locale, ecco la diffida. Per l’on. Sannicandro presto potrebbe toccare ad altri.
I manifestanti hanno chiesto il ritiro della delibera da parte della giunta comunale.
Il servizio.
