È ufficiale: la Victrix Trtinitapoli ha presentato la nuovo squadra. Un gruppo che poi tanto nuovo non è perché la società, come afferma mister Carlo Ronzulli: «Ha cercato di non portare molti cambiamenti a un team che già si è dimostrato vincente. Sono stati fatti degli acquisti mirati a coprire ruoli fondamentali per affrontare al meglio il nuovo campionato: un difensore centrale, un centrocampista centrale e una punta. Inoltre abbiamo integrato la rosa con gli under che servono da regolamento. Siamo migliorati tanto però è anche vero che stiamo per affrontare una realtà di alto livello come la Prima Categoria». In villa alla presentata si è riunita tutta la città, perché la squadra del dottore Rocco Molinaro è un sogno che tutti i casalini stanno vivendo. E la memoria storica non dimentica quando nel 1972 la rosa del tempo raggiunse la Promozione, realizzando un sogno che i tifoni di oggi voglio che venga superato per approdare sempre più nel calcio che conta. Alla presentazione c’erano proprio loro, le vecchie glorie artefici del sogno casalino, capeggiate dall’ex centrocampista maglia numero 10 Andrea Di Natale. «Nel cuore – afferma l’ex capitano – porto dei ricordi che sono meravigliosi e che non si dimentico mai. La squadra di calcio non si scioglie. Dopo tanti anni noi siamo sempre rimasti amici. Il nostro è ancora un rapporto affiatato e ci vogliamo bene. Il calcio è vita e amicizia. La squadra di oggi è vincent, perché ci che conta sono i risultati e in 2 anni i ragazzi sono stati in grado di vincere due campionati di fila. Un traguardo non semplice in cui basilare sono l’abnegazione e tanti sacrifici. Quindi possono ripetere l’impresa».

Un ponte ideale fra presente e passato voluto dal presiede Molinaro, perché ormai: «È un sognmo diventato realtà. Finalmente siamo riusciti a materializzare l’idea di dare ai giovani la possibilità di riscatto e di emergere attraverso lo sport. I nostri ragazzi hanno spolverato e stanno realizzando i loro sogni di atleti. Ho letto una frase che mi ha colpito molto e che dedico ai miei giocatori: “essere giovani non ha prezzo” e io aggiungo che noi creeremo le condizionmo per diventare ciò che vorrete». La Victrix è uno dei simboli della città di Trinitapoli e il comune consapevole di questo è pronto a collaborare con quello che ha tutti lineamenti di un progetto sociale e culturare. «La squadra indica la rinascita dello sport. I ragazzi hanno portato forza, entusiasmo e soprattutto la voglia di sognare. Sia gli addetti ai lavori che i tifosi hanno tanto entusiasmo e vogliano raggiungere traguardi mai raggiunti prima. Stiamo inaugurando un grande campionato sulla scia di quelli passati. Sono convinto che questa squadra abbia tutti gli elementi, sia umani che societari, per raggiungere gli obbiettivi prefissati. Noi come amministrazione comunale siamo vicino e aiutiamo la saqudra per quelle che sono le nostre competenze».