«Trinitapoli ricorda le vittime dell’esodo giuliano-dalmata e l’orrenda pulizia etnica accaduta alla fine della Seconda Guerra mondiale sul fronte orientale». Il sindaco Francesco di Feo ed il presidente del Consiglio comunale Nicoletta Ortix celebrano con un manifesto il 10 febbraio, Giorno del Ricordo delle vittime delle Foibe.
Per commemorare la tragedia dimenticata delle foibe del Nord-Est d’Italia, una legge, la 92 del 30 marzo 2004, ha istituito una giornata di riflessione, ricordando lo sterminio di 350mila Italiani in Istria, Fiume e Dalmazia, fra il 1943 ed il 1945. «Non ci arrendiamo perché siamo certi che si tratti di una complicata ma necessaria opera di revisionismo storico che con gli anni non può mancare – fanno sapere di Feo e Ortix -. Ci auguriamo che la data odierna non sfugga alla trattazione scolastica nei nostri istituti, in una città pur lontana dai fatti accaduti, che dal 2012 ricorda una pagina tardivamente scritta della storia italiana in una via centrale dedicata a quelle vittime».