«Un plauso al coraggio del Maresciallo capo dei Carabinieri, Mariano Dibitonto, che domenica in spiaggia ha salvato un ragazzino dall’annegamento». Il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, commenta l’episodio di cronaca che ha visto protagonista un eroico cittadino di Trinitapoli. Domenica scorsa, sul litorale tra Margherita di Savoia e Zapponeta, un 14enne aveva battuto la testa dopo essersi tuffato da uno scoglio, restando in mare privo di sensi. Per sua fortuna, il vicecomandante della Benemerita, Dibitonto, era lì per una giornata al mare con la famiglia e non ha esitato a prestare soccorso al ragazzino, dapprima conducendolo con altri bagnanti fino a riva, salvandolo dal mare, poi praticandogli le manovre di rianimazione. L’immediato soccorso ha fatto in modo che si evitasse il peggio nel frattempo che arrivasse l’autoambulanza. Il ragazzo, sebbene operato alla spina dorsale, è fuori pericolo grazie a Dibitonto.

«Ocorre riconoscere la prontezza di riflessi e d’animo del Maresciallo Dibitonto – commenta di Feo – a cui va tutto l’orgoglio della sua comunità concittadina per il grande senso civico e lo spirito di servizio dimostrati».