Comunicato stampa del Rotary Club Valle dell’Ofanto

«La terza edizionedella Festa di fine estate del Rotary Club Valle dell’Ofanto, organizzata presso l’Oasi Beach, il Presidente Emanuela Termine ha siglato un patto di collaborazione con l’AIPD – Associazione Italiana Persone Down, sezione di Barletta, l’unica esistente e vicina ai nostri territori, allo scopo di aiutare le persone down nel loro percorso di crescita ma, soprattutto, di formazione e integrazione sociale.
L’idea di questo progetto di solidarietà si è concretizzata in un primo incontro, avvenuto a luglio scorso, tra il Presidente Emanuela e il vice Presidente Andrea Minervino con il Presidente dell’Associazione, Armando Delcuratolo.

A questo incontro ne è seguito un secondo presso la nostra sede che ha visto anche la partecipazione del Presidente Eletto Lucia Cinque, del Presidente Nominato Giacomo Triglione, del Presidente della Commissione Rotary Foundation Angela Scalzo, del Segretario Grazia Delia, di tre nuovi soci con la qualifica professionale di psicologhe, per verificare se ci fossero i presupposti per strutturare un progetto comune che inizia durante la Presidenza di Emanuela, ma che è destinato a continuare negli anni successivi.

Il Rotary, infatti, non è un Ente di beneficenza, ma una associazione che cerca sempre di elaborare progetti continuativi che possano portare effettivi benefici sociali sia a livello nazionale che internazionale e che coinvolgano soprattutto le persone più deboli o che hanno più bisogno di sostegno.
La Festa di Fine Estate è stato un evento sociale interclub che ha ottenuto una massiva partecipazione dei Rotariani dei club di Andria Castelli Svevi, Barletta, Cerignola e Trani, i quali hanno voluto dare, in questo modo, un concreto sostegno al progetto e dimostrare una perfetta unità di intenti come esempio per tutti.

Il progetto, chiamato “Dopo di Noi”, vuole richiamare l’attenzione sulle problematiche che affrontano le persone con disabilità quando, ad esempio, i loro genitori non potranno più aiutarli o prendersi cura di loro e sul come si può concretamente aiutarle nella costruzione del loro futuro sin da subito.
Pertanto il nostro Club ha pensato di acquistare e donare all’associazione AIPD, Sezione di Barletta, un carrettino per la vendita ambulante di generi vari e di attivarsi affinchè i tre Enti comunali esistenti nel nostro territorio mettano a disposizione dei ragazzi dell’Associazione, gratuitamente, spazi pubblici dove esercitare il loro diritto al lavoro con le relative concessioni e/o autorizzazioni necessarie.
Inoltre, il nostro Club si adopererà per inculcare una cultura adeguata sia nelle famiglie dei ragazzi disabili che nel tessuto cittadino allo scopo di superare nei genitori l’idea di un assistenzialismo gratuito e dovuto da parte della società e dare loro il coraggio per assumere un atteggiamento proattivo “io costruisco per mio figlio un futuro d’integrazione sociale e lavorativa” e spingere la cittadinanza a superare l’atteggiamento di pietismo fine a se stesso per creare, invece, la vera accoglienza e la vera integrazione.

in tale ottica si sono intrapresi dei passi preliminari per porre le basi del successo del progetto prevedendo degli incontri con le famiglie per presentare l’associazione di Barletta, avviare un percorso comune per creare una cultura dell’associazionismo come punto di aggregazione e confronto ma anche come forza per affermare i propri diritti e i propri doveri, illustrare il quadro legislativo attuale rispetto al diritto all’integrazione lavorativa e il dopo di noi e durante noi.

C’è tanto lavoro da fare, ma insieme possiamo».