E’ stato catturato a Milano Giuseppe Gallone, ritenuto dagli inquirenti reggente dell’omonimo gruppo criminale di Trinitapoli, raggiunto da una misura cautelare all’alba, insieme ad altre sette persone in una operazione dei Carabinieri del comando provinciale di Foggia coordinati nelle indagini dai magistrati della Dda di BARI. Il pregiudicato, rilevano gli investigatori, si nascondeva nel capoluogo lombardo per sfuggire a eventuali rappresaglie del clan rivale. Secondo quanto trapelato al momento, i Carabinieri hanno evidenziato fortissimi legami tra il clan Gallone di Trinitapoli e la batteria malavitosa dei Moretti di Foggia. Stando sempre a indiscrezioni, i Carabinieri avrebbero anche accertato collegamenti e interessi della criminalità organizzata foggiana, la cosiddetta “Società”, nelle vicende al centro della lotta tra i clan sul Gargano e più precisamente tra i montanari e i mattinatesi. Nella zona di Trinitapoli, dall’inizio dell’anno a oggi ci sono stati due omicidi: l’uccisione il 20 gennaio di Pietro De Rosa e l’omicidio di Cosimo Damiano Carbone avvenuto il 14 aprile.