Non si ferma la spirale di violenza che nell’ultimo periodo ha caratterizzato il territorio della sesta provincia pugliese. Questa mattina, in particolare, nuovo agguato nei confronti di un uomo, un 63enne di San Ferdinando di Puglia, Michele Visaggio, raggiunto al volto ed al torace da diversi colpi di arma da fuoco. Il 63enne, indicato come uno dei boss del clan Visaggio-Valerio di San Ferdinando, è stato ferito mentre si trovava in una zona di campagna sulla strada che collega proprio Trinitapoli a San Ferdinando. Un agguato in piena regola dopo cui l’uomo è stato soccorso e trasportato rapidamente all’Ospedale “Dimiccoli” di Barletta. Il 63enne non sarebbe in pericolo di vita ed è stato anche trasferito a Foggia per una consulenza toracica. Indagini affidate ai Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia ed in particolare a quelli della compagnia di Cerignola. Non è escluso che l’agguato sia inserito nella lotta tra gruppi criminali che si contendono il controllo dei traffici illeciti nel nord barese ed in particolare a Trinitapoli. Nella zona, infatti, da tempo è in corso una faida mafiosa per il controllo degli affari criminali. Nella città ofantina, dall’inizio dell’anno, sono già due gli omicidi compiuti il primo a gennaio nei confronti del 41enne Pietro De Rosa e ad aprile del 63enne Cosimo Damiano Carbone freddato nell’auto sotto casa sua a Trinitapoli. Una scia di sangue che nella BAT ha interessato anche la Città di Andria con altri due omicidi avvenuti negli ultimi due mesi prima il 24 giugno con l’uccisione del boss Vito Griner e poi il 25 luglio con quella di Vito Capogna freddato anche lui sotto la sua abitazione.