«Una soddisfazione immotivata, quella del sindaco di Margherita di Savoia nonchè neo presidente della provincia Bat, Lodispoto, che in una nota sottolinea che se il canale Carmosina, che sfocia nel mare di Margherita di Savoia, è inquinato, è a causa degli sversamenti illeciti che vengono fatti nel Canale Cinquemetri, che insiste nel territorio del Comune di Trinitapoli. Una spiegazione che lo conforta e che addirittura, secondo il sindaco, rende il Comune di Margherita di Savoia vittima di una situazione venutasi a determinare altrove. Invece di giocare allo ‘scaricabarile’, Lodispoto dovrebbe di adoperarsi nella sua doppia veste per l’attuazione delle prescrizioni del Noe, così da sanare definitivamente la situazione ambientale». Lo dichiara la consigliera del Movimento 5 Stelle Grazia Di Bari che chiede a Lodispoto interventi per preservare la zona umida di Margherita di Savoia, un habitat naturalistico di grande pregio.

«Non basta comprendere quale sia l’origine delle acque maleodoranti per migliorare davvero la situazione – incalza Di Bari – soprattutto perchè questo è avvenuto dopo lo sbarramento dei canali Carmosina e Cinquemetri. Bloccando l’accesso alle acque putride prima di arrivare a Zapponeta, è ovvio che la situazione sia migliorata. Solo che a me, come del resto anche al Noe, non basta questa spiegazione. Come non è sufficiente che sia stata individuata la provenienza delle acque maleodoranti o che la situazioni temporaneamente migliori a Zapponeta. Per questo – incalza – chiedo al sindaco di non pensare solo alla sua città, ma alla Provincia di cui è stato eletto da poco presidente. Prendersi cura di questa zona che ha valore inestimabile – conclude la pentastellata – è fondamentale ed è importante per l’economia, il turismo e la salute di tutti noi».