In prima linea nella dura battaglia contro il coronavirus ma anche i più esposti al pericolo di contagio. Sono medici, infermieri e personale sanitario a pagare il prezzo più alto alla crescente diffusione dell’epidemia. Un dato che trova ulteriore conferma nei presidi sanitari della provincia Bat. Tra il personale in servizio all’ospedale Bonomo di Andria salgono a diciotto i casi di positività al coronavirus, distribuiti tra diversi reparti. Negli scorsi giorni hanno sospeso le loro attività sia la Medicina Interna (dove i contagi accertati sono almeno 8, tra cui cinque medici) sia la Pediatria. Mentre dopo le operazioni di sanificazione è tornato attivo il Laboratorio di Patologia Clinica dove pure tra tecnici e biologi si erano registrati diversi casi di positività al covid-19.

Fari puntati anche a Bisceglie dove viene costantemente monitorata dalla Asl la situazione dell’ospedale Vittorio Emanuele II. Quattro operatori del nosocomio sono in isolamento domiciliare dopo essere risultati positivi al tampone: tre del reparto di Pediatria, chiuso e sanificato, uno in servizio alla Cardiologia. Ieri sera il sindaco Angarano aveva spiegato in un videomessaggio che i casi complessivi a Bisceglie erano diventati nove, dopo la positività accertata di un medico in servizio ad Andria, di due pazienti ortofrenici del Don Uva e di un dipendente delle Poste.

Intanto si aggrava, nel territorio della Bat, il bilancio delle persone decedute trovate positive al coronavirus. Nelle ultime ore sono scomparsi un 63enne di Andria ed un 65enne tranese, entrambi ricoverati in terapia intensiva a Bisceglie.

Nella città di Barletta, dove i casi accertati sono almeno 14, è stato trovato positivo e posto in isolamento domiciliare un operatore in servizio alla farmacia territoriale del Distretto Socio Sanitario di Piazza Principe Umberto. La stessa persona lavorava anche nella Farmacia Territoriale di Margherita di Savoia. Sia a Barletta che nella città delle Saline sono state avviate attività di sanificazione dei locali in cui la persona contagiata ha operato. Il sindaco di Margherita, Bernardo Lodispoto, assicura che l’operatore in questione abbia sempre lavorato adottando i presidi di sicurezza individuale.

Intanto all’Ospedale di Bisceglie sono 6 i pazienti ricoverati in terapia intensiva. Buone notizie invece arrivano da 7 ricoverati che migliorano costantemente e nei prossimi giorni potrebbero essere dimessi e giudicati guariti.