
La scienza e l’uguaglianza di genere, scrive l’Onu sul suo sito, sono vitali per la società e lo sviluppo. Negli ultimi 15 anni, sono stati fatti grandi sforzi a livello globale per coinvolgere le donne nella scienza, ma permangono pregiudizi e stereotipi di genere che continuano a tenere le ragazze e le donne lontane dal mondo scientifico. «Le cifre traducono questa distanza in modo eloquente – osserva l’assessore Fiorentino – : meno del 30% dei ricercatori in tutto il mondo è donna e solo il 30% delle ragazze sceglie un indirizzo scientifico nell’istruzione superiore. Tendenze che serve invertire per raggiungere l’agognata parità di opportunità anche nel settore scientifico».