Pubblicato il numero di febbraio del mensile diocesano. Gli articoli di apertura (compresi la prima e seconda di copertina) di In Comunione, numero di febbraio, organo ufficiale dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, sono dedicati al sacerdote Ruggero Caputo. Che recentemente da Papa Francesco è stato dichiarato “venerabile”, ulteriore tappa verso la canonizzazione. Così scrive di lui l’Arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo nell’editoriale: “Luminosa figura sacerdotale che esprime la gioia di appartenere a Dio”. La figura del venerabile è tratteggiata da don Sabino Lattanzio, direttore dell’Ufficio diocesano postulazione. Di interesse una breve scheda dedicata agli altri venerabili dell’Arcidiocesi, i Servi di Dio mons. Angelo Raffaele Dimiccoli, suor Maria Chiara Damato e don Pasquale Uva.

Un’intera rubrica è dedicata all’ecumenismo nella quale sono ospitati interventi di don Cosimo Damiano Fiorella (direttore dell’Ufficio diocesano ecumenismo), p. Giovanni Ianut Deacanu (parroco della parrocchia ortodossa rumena di S. Martino in Trani), Silvia Pagano (Consiglio di Chiesa di Corato), Davide Cassatella (Chiesa Cristiana Evangelica Battista di Barletta).

Nella rubrica “Vita Diocesana” viene proposta la lettera alla comunità ecclesiale dell’Arcivescovo in cui è richiamato il tempo presente che, sia pure contrassegnato dalla pandemia, è definito “ … anche questo è tempo prezioso”;  la testimonianza di don Vincenzo Misuriello a partire da un libro che propone l’esperienza di dolore e sofferenza di alcuni sacerdoti; un documento dell’Ufficio liturgico diocesano che rilegge gli Orientamenti Pastorali; un articolo sul nuovo splendore del campanile della Basilica di Santa Maria Maggiore di Barletta il cui restauro è stato possibile grazie ai fondi CEI dell’ottoxmille; un contributo di don Emanuele Tupputi sulla questione se “la mancanza di federe può rendere nullo il matrimonio tra battezzati”; la recensione alla ristampa di un’opera del Servo di Dio Giuseppe Maria Leone dedicato alla preghiera; una breve ma profonda riflessione sull’arte di essere felici “in un tempo così” di Carla Anna Penza.

Diversi e variegati quanto all’argomento i contributi ospitati nella rubrica “Società e Cultura”. Una riflessione di don Massimo Serio su “la vaccinazione e la lecita paura”; Marina Laurora propone una sintesi del messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali e un’indagine sul fenomeno hikikomori; Marina Monti Condesnitt, direttrice artistica dei complessi circensi che da oltre un anno dimorano a Trani, risponde alle domande di Carla Anna Penza, che, propone altresì una sua recensione su un libro di Michele Cristallo su Leontine e Giuseppe De Nittis dal titolo “Peppino amore mio” (editrice Rotas); due contributi sulla cultura della vita di Francesca Leone, tra cui un’intervista al prof. Filippo Maria Boscia; l’attrice Patrizia Labianca intervistata da Sabina Leonetti sulla situazione della cultura; il ricordo di Eugenio Costa, sacerdote gesuita musicista a cura di Vincenzo Lavarra; un report su Vittoria Zingariello, operatrice di medici senza frontiere, condotto da Silvia Gorgoglione, alunna dell’istituto comprensivo Modugno-Moro di Barletta.

Il giornale contiene un inserto di “Aiuto alla Chiesa che Soffre” accompagnato da un articolo di Massimilano Tubani su “A fianco dei ministri di Dio più minacciati”.

A chiudere il numero la rubrica “Oltre il recinto”, che contiene15 notizie brevi relative alla diocesi e ai sette centri che compongono la diocesi (Trani, Barletta, Bisceglie, Corato, Margherita di Savoia, San Ferdinando, Trinitapoli).

La terza di copertina è dedicata all’assemblea elettiva dell’Azione Cattolica regione Puglia e la quarta riproduce “Cristo in Croce”, conservato nella Chiesa Matrice di Corato.