Si va componendo il mosaico di rilancio del partito democratico nella BAT. La segreteria provinciale dopo aver archiviato le amministrative a Bisceglie e Margherita di Savoia, si sta concentrando sulla città di Trinitapoli.

«L’esperienza amministrativa e politica che ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale ha segnato profondamente la città di Trinitapoli e il territorio – dichiarano i segretari provinciale Lorenzo Marchio Rossi e cittadino Donato Piccinino -. Sono momenti nella storia di una comunità che, però, possono trasformare i problemi in opportunità e occasioni di riscatto.

Il Partito Democratico, sia a livello locale che provinciale, è impegnato con grande determinazione a trovare soluzioni per aprire una fa se nuova e mettersi alle spalle una pagina fallimentare che contrasta con la storia, la cultura, le potenzialità che Trinitapoli porta in dote e che rappresentano anche la prospettiva per il futuro.

Sentimenti di paura, rassegnazione e pericolo non devono continuare a trovare spazio nel contesto cittadino, ma bisogna richiamare tutti a scrivere insieme un progetto di ripresa sociale, civile e politica che apra le porte a una stagione amministrativa di impegno a difesa del bene comune e per la crescita sociale, economica, culturale. Perché questo accada, come partito offriamo la disponibilità a rendere concreto questo percorso: aprendoci alle forze sane, agli uomini e alle donne di buona volontà, alle associazioni e ai gruppi sociali, ad altre forze politiche, che condividano, finalmente, un progetto di rinnovamento e di cambiamento.

Dalle nostre idee è lontana anni luce la cultura del nemico che porta esclusivamente a divisioni, spaccature nella comunità, invece di ricercare condivisioni e unità per il bene collettivo. Siamo distanti da logiche che tutelino solo interessi specifici, nella convinzione che si cresce insieme partendo dalla tutela dei più deboli, dalla cura delle povertà e da risposte concrete a necessità e bisogni. Abbiamo ben chiaro il dovere della trasparenza e l’impegno di salvaguardare le istituzioni come patrimonio di tutti facendo in modo che il rigore morale e l’etica pubblica siano i presupposti per il dialogo civile.

Tocca alla politica indicare un percorso nuovo e, come Partito Democratico, sentiamo la responsabilità di offrire le nostre competenze, le risorse umane e progettuali, la nostra rete, per avviare un percorso di riscatto radicato intorno ad uno spirito di comunità fatto di speranza e orgoglio, che trovi il coraggio per avviare, con fermezza e determinazione, un progetto vicino alle persone.

Come comunità politica, concludono i segretari, vogliamo lanciare un appello chiaro e convinto, LIBERI di indicare prospettive nuove e FORTI nell’amore che abbiamo per la nostra città».